Tra una Reflex Canon EOS-1D X MK II e una Mirrorlesss professionale, quale scegliere?
Tuttora, con l’ascesa continua delle mirrorless… continuate a consigliare un’ammiraglia come la Canon 1DX MK II con sensore da 20 Mpx?
– Fabrizio
Distinguerei la questione reflex/mirrorless da quella della risoluzione, che può riguardare entrambe le tipologie di macchine.
Analogica 35mm o digitale (APS-C o FF che sia), la reflex è stata per oltre cinquant’anni la macchina di elezione per la stragrande maggioranza dei fotografi, con minime percentuali di mercato per le macchine a telemetro (Leica) e altre quote un po’ più cospicue, ma sempre decisamente minoritarie, per le medio e il grande formato, fotocamere da studio, moda, paesaggio e architettura.
Quindi la reflex resta una soluzione validissima per continuare a fare ottimamente ciò che ha sempre fatto. A maggior ragione se si considera un’ammiraglia come quella da lei citata, soprattutto nella fotografia d’azione.
La mirrorless rappresenta certamente il presente e il futuro (prevedibile) della fotografia per svariati motivi e vantaggi inerenti questa soluzione tecnica, per cui capisco il motivo del sorpasso nei confronti della reflex. Che poi questi vantaggi siano essenziali in ambito professionale, semplici comodità che possono facilitare la fotografia o anche soltanto gadget di poca utilità, dipende dalle necessità del fotografo. Ad esempio, per me che mi occupo di fotografia di scena, lo scatto completamente silenzioso è tante volte essenziale, al giorno d’oggi, così come la possibilità di vedere la scena grazie al mirino elettronico anche nel buio quasi totale.
Apprezzo anche il fatto di poter posizionare dove mi pare il punto AF, di non temere starature tra il modulo AF e il piano focale (tanto più importante quanto più aumenta la risoluzione del sensore) e il riconoscimento dell’occhio per non avere a fuoco il naso con le ottiche di elevata luminosità.
Per lei, queste cose sono importanti?
Quanto alla risoluzione, che sia una reflex o una mirrorless, anche qui distinguerei in base al genere praticato. Nella fotografia di paesaggio, nello still-life, nell’architettura, nel beauty, nella macro, ecc. la risoluzione non è mai troppa. Quindi l’attuale disponibilità di macchine da 50-60 megapixel (con eventuali opzioni multi-shot che la moltiplicano per quattro) può essere di primario interesse.
Per altri generi fotografici (ritratto ambientato, Street, fauna, sport e azione in generale), la risoluzione non è una priorità assoluta.
Quindi, se l’attuale passaggio alla mirrorless rende disponibili a prezzo contenuto delle reflex di gran pregio (una volta difficilmente avvicinabili), può essere un’occasione da sfruttare. Ma una scelta del genere va sempre calibrata sulle esigenze personali.
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