X
Entra
Accedi
Ho dimenticato la password
X
Se il tuo indirizzo è presente nel nostro database riceverai una mail con le istruzioni per recuperare la tua password

Chiudi
Reset password
Inserisci il tuo indirizzo email nella casella sottostante e ti invieremo la procedura per resettare la password
Invia
X
Grazie per esserti registrato!

Accedi ora
Registrati
Registrati
Ho dimenticato la password
Fotografia.it

A Mantova la terza edizione della Biennale della Fotografia Femminile

Francesco Carlini | 24 Gennaio 2024

In che modo è possibile definire ciò che è pubblico o privato? Cosa significa venire deprivati? La Biennale della Fotografia Femminile di Mantova (BFFmantova) aprirà i battenti l’8 marzo 2024 con il tema Private.

fotopuntoit_01-Esther-Hovers-Overview-E-Timeframe-0-min-04-2016
Esther Hovers, Overview E Timeframe 0 min 04, 2016


Private è aperto a tutti i linguaggi della fotografia e viene declinato in differenti accezioni. Può essere inteso come riferimento alla vita privata, al tema della privacy nella sua definizione di cosa è pubblico e cosa è privato, nel mondo fisico e nei social network. Si rapporta al concetto di censura, al mondo del web e della condivisione virtuale. Contempla la realtà della post-fotografia e della sorveglianza nello spazio pubblico attraverso le telecamere; così come la definizione di spazio pubblico/privato, tra reale e virtuale.

fotopuntoit_01-Newsha-Tavakolian-And-They-Laughed-at-Me-2023
Newsha Tavakolian, And They Laughed at Me, 2023

Vi è, inoltre, una visione che identifica il tema del privato in contrapposizione al pubblico. Ed ecco che viene affrontata la questione delle carceri, della privazione di identità, di cultura e linguaggio, nonché il tema attuale della gentrificazione e della scelta in autonomia del ritiro e dell’esclusione dalla società in comunità autogestite.

fotopuntoit_02-Kiana-Hayeri-Herat-Afghanistan-4.7.2019
Kiana Hayeri, Herat Afghanistan – Nafas (20) e un’altra detenuta giocano ad arrampicarsi sul cancello d’ingresso per liberare il pallone da pallavolo rimasto incastrato nel filo spinato mentre le ragazze giocavano insieme nel cortile.

Una particolare attenzione è dedicata anche al rapporto difficile con la natura e l’ecologia declinato nell’indagine sulla privatizzazione servizi, dell’ambiente, delle fonti d’acqua e le ricadute nella crisi idrica ed energetica attuale.

fotopuntoit_01-Daria-Addabbo-Febbraio-2022
Daria Addabbo, Febbraio 2022 – Bishop, Inyo County, California. Rusty McKinley, pastore della Calvary Baptist Church. Afferma: “Molti anni fa Los Angeles aveva bisogno di acqua perché la popolazione stava crescendo, e così LA mandò la gente a cercare l’acqua…Siamo in un periodo di siccità, noi abbiamo bisogno di acqua, ma anche le persone di Los Angeles ne hanno bisogno… LADWP non dovrebbe essere un proprietario terriero, ma gran parte di questa terra è loro. Gran parte di quella terra viene affittata ad allevatori e ad altre persone. Non ho molto rispetto per la LADWP, ma la maggior parte di noi pensa che sia un male necessario. LADWP continua a dare lavoro, ed è una buona cosa per l’economia della Valle. Ma per le persone che probabilmente rappresentano la minoranza più piccola è molto difficile”.

Lo stesso termine nella lingua italiana identifica un senso di privazione, di sottrazione, declinato al plurale femminile. Crediamo nello sguardo intimo che possa raccontare la sfera affettiva e il sempre più complesso rapporto tra l’immagine personale e pubblica.

fotopuntoit_01-Luisa-Dorr-2019-2021
Luisa Dorr, 2019-2021 – Miriam Estefanny Morales M. 23 (Tefy). Per Teffy lo skate non è solo uno sport, ma anche uno stile di vita: “C’è tantissima discriminazione nei confronti della popolazione indigena Boliviana, ma sono convinta che indossare una pollera mentre faccio skate mi renda un tuttuno con le mie radici, mostrando che, nonostante tutto, chiunque possa fare qualunque cosa, indipendentemente da ciò che indossa o da dove viene. Quello che conta è quello che siamo com persone” dice. “Questo panorama straordinario si vede dalla collina “Cristo de La Concordia”, un luogo turistico. Ammirando questa veduta puoi capire quanto sia bella la mia Cochabamba. Puoi osservare la natura rigogliosa e vedere che non si sia perduto tutto per via dello sviluppo tecnologico e l’aumento della popolazione. E poi la cosa più importante di tutte: sono orgogliosa di essere K’ochala”.

Le principali mostre saranno allestite a Palazzo Te Tinelli, Casa di Rigoletto, Casa del Mantegna, Galleria Disegno, Spazio Arrivabene2, Casa del Pittore. Oltre ad una selezione di foto di Lisetta Carmi in collaborazione con l’Archivio Lisetta Carmi (Genova), ecco l’elenco di tutte le artiste alle quali faranno da contraltare anche workshop conferenze e proiezioni:

Daria Addabbo – Drought. No water in the Owens Valley (Italia)
Luisa Dörr – Imilla (Brasile)
Kiana Hayeri – Where prison is a kind of freedom (Afghanistan)
Esther Hovers – False Positives (Paesi Bassi)
Tamara Merino – Underland (Cile)
Thandiwe Muriu – Camo (Kenya)
Photos2 Solitary – Photo requests from solitary (Stati Uniti)
Claudia Ruiz Gustafson – La ciudad en las nubes (Stati Uniti)
Newsha Tavakolian – And They Laughed At Me (Iran)
Cammie Toloui – The Lusty Lady Series (Stati Uniti)


Biennale della Fotografia Femminile
08/03/24 – 14/04/24
Mantova
Sedi varie



Francesco Carlini
In primis appassionato di fotografia, dal 2008 faccio parte del team di Editrice Progresso, storica casa editrice italiana fondata nel 1894, e gestisco il sito www.fotografia.it. Al lavoro redazionale e giornalistico nel corso degli anni ho affiancato il lavoro di prova dei prodotti e delle misurazioni di laboratorio riguardanti fotocamere, obiettivi e smartphone.
  • Cerca

  •  

  • Ultime News