Si è spento a 81 anni Sebastião Salgado. Le sue fotografie hanno trattato temi come le disuguaglianze sociali, le condizioni di vita dei poveri, la migrazione, il lavoro, la bellezza e la fragilità del nostro pianeta
Con la moglie Lélia, ha avviato il progetto Instituto Terra, dedicato al rimboschimento e alla conservazione della foresta atlantica brasiliana; questo progetto ha contribuito a ripristinare migliaia di ettari di terra degradata nella regione natale di Salgado.
Nel 2014 è stato pubblicato “Il sale della terra”, un documentario diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado (figlio del fotografo), che racconta la sua vita e la sua opera.
Evitiamo le frasi di circostanza e ricordiamo qui il suo ultimo lavoro dedicato all’Amazzonia, uno dei suoi progetti più ambiziosi.
Il grande fotografo brasiliano ci accompagna all’interno del cuore verde del nostro pianeta, restituendoci in bianconero una visione potente e commovente dell’Amazzonia. La mostra è esposta a Bruxelles fino a novembre
Chi volesse approfondire la storia trova un ampio articolo su Tutti Fotografi di Maggio, in edicola, o sul nostro sito