Leica presenta la nuova M EV1, la prima della serie M con mirino elettronico da 5.76 milioni di punti incorporato.
Oggi l’esperienza fotografica M viene resa più semplice e, molto probabilmente, più democratica, alla portata di un pubblico che ha sempre visto il telemetro come un qualcosa di complicato. La nuova M EV1 è probabilmente nata proprio per questo, per portare Leica al cospetto del maggior numero di persone possibili senza però snaturare ciò che è la sua anima e l’esperienza fotografica di cui si è sempre fatta portatrice. E lo fa in modo molto semplice: montando il mirino EV di Leica Q3 sul corpo di una M11.
Questo pannello da 0.5″ e 5.76 milioni di punti, posizionato dove prima c’era la finestrella del telemetro, offre un ingrandimento di 0.76x ed esce dai dettami classici del 28mm quindi permettendo un più comodo utilizzo delle ottiche grandangolari spinte. La messa a fuoco manuale è regolabile attraverso la levetta frontale posta a fianco dell’innesto che permette di accedere ad aiuti come il focus peaking o l’ingrandimento focale.
Le specifiche tecniche ed il corpo macchina invece rimangono in tutto e per tutto quelle di M11: sensore BSI CMOS Full Frame da 60 Mpxl con tecnologia Triple Resolution, che consente di alternare immagini da 60 Mpxl, 36 Mpxl o 18 Mpxl sia in Raw che in Jpeg, processore Maestro III e memoria interna da 64 GB, oltre che ovviamente slot SD. Unica aggiunta figlia dei tempi, oltre al mirino EVF, è il supporto al Content Credentials, la firma digitale che permette la verifica della proprietà e dell’autenticità dell’immagine dalla sua acquisizione alla sua consegna.
Leica M EV1 è già disponibile ad un prezzo di 7995 euro.
