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Fotografia.it

Human Rights: la storia del mondo nelle più belle immagini dell’archivio storico delle Nazioni Unite

Redazione fotografia.it | 28 Ottobre 2020

In programma fino al 28 novembre 2020 allo Spazio 5 di Roma, “Human Rights” racconta la storia dell’ONU e del mondo contemporaneo attraverso le vicende e l’evoluzione dell’Organizzazione internazionale, dalla sua nascita nel 1945 fino ai giorni nostri, attraverso le più belle immagini conservate nell’archivio storico fotografico delle Nazioni Unite.

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Ragazzina afghana frequenta una delle migliaia di scuole di base costruite nei villaggi con l’aiuto dell’ONU, Nangarhar, Afghanistan, 24 aprile 2008 © courtesy UN Photo/Roger Lemoyne

Composta di 160 immagini (di cui circa 60 stampate e le altre proposte in foto-proiezione su grande schermo), con un focus sulle più importanti missioni civili e militari di cui l’ONU è stata protagonista, “Human Rights” vuole nello stesso tempo raccontare come è cambiata nel corso del tempo la sensibilità del pianeta nei confronti di alcune della questioni di fondo che animano o assediano le società contemporanee – l’estrema povertà di alcuni Paesi, l’istruzione, l’assistenza sanitaria, la diffusione dei diritti umani e della democrazia, la giustizia, la questione femminile, il numero crescente di anziani, l’esplosione demografica, la sostenibilità ambientale e le migrazioni. Non solo, perché la mostra mira a indurre una riflessione sulla struttura dell’ONU e le sue contraddizioni, sia politiche che ideologiche, derivanti dal fatto che molti dei Paesi che aderiscono alle Nazioni Unite non ne condividono di fatto i principi fondanti.

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Vassily Nebenzia, rappresentante permanente della Federazione Russa alle Nazioni Unite prende in esame la lettera della missione dell’ONU per la Gran Bretagna e il Nord Irlanda, Palazzo delle Nazioni Unite, New York (NY), USA, 14 marzo 2018 © courtesy UN Photo/Manuel Elias

Ad ora, date le nuove disposizioni di legge contenute nell’ultimo DPCM, la mostra non è fruibile in quanto Spazio 5 ha deciso di sospenderla. Nonostante tutto, “Human Rights” può essere visualizzata anche online direttamente sul sito dedicato.

L’esposizione fa parte di History & Photography, un progetto analogico e digitale che ha per obiettivo raccontare la Storia con la Fotografia (e la Storia della Fotografia) valorizzando e rendendo fruibili al grande pubblico e a scuole e università gli archivi storici fotografici italiani e internazionali, pubblici e privati.

La nascita dell’ONU

L’Organizzazione delle Nazioni Unite viene fondata a San Francisco con una conferenza internazionale che si tiene dal 25 aprile (lo stesso giorno in cui finisce la guerra in Italia) al 26 giugno 1945 e si conclude con la firma dello Statuto da parte dei primi 50 Stati aderenti. Ad aver preparato il terreno alla sua nascita, come alla successiva enunciazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani di tre anni dopo, sono due passaggi fondamentali e relativamente poco approfonditi della storia del ‘900: i “14 punti” programmatici del Presidente americano Woodrow Wilson e la Carta Atlantica, sottoscritta dal Presidente degli Stati Uniti dell’epoca Franklin Delano Roosevelt e dal Primo Ministro britannico Winston Churchill il 14 agosto del 1941 a bordo della nave da guerra HMS Prince of Wales al largo di Terranova. A cominciare da quella data le forze alleate che combattono il nazi-fascismo sono definite Nazioni Unite: l’ONU all’inizio, infatti, non è altro che la strutturazione in un organismo internazionale di quell’alleanza tra Paesi impegnati a combattere per la libertà, la democrazia e il rispetto dei Diritti Umani. Lo Statuto entra in vigore solo il successivo 24 ottobre del 1945: deve infatti attendere la ratifica da parte della maggioranza degli altri Stati firmatari e, soprattutto, dei 5 membri permanenti del Consiglio di Sicurezza – cioè i principali Stati usciti vincitori dalla Seconda Guerra Mondiale: Cina (fino al 1971 Taiwan), Francia, Regno Unito, Russia (precedentemente URSS), Stati Uniti. La data del 24 ottobre è poi stata scelta come Giornata delle Nazioni Unite. La prima Assemblea Generale, con la presenza di 51 Stati, si tiene il 10 gennaio 1946 a Londra. La prima sede dell’ONU è lo stesso luogo che la vede nascere: San Francisco.

La dichiarazione dei diritti umani

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è firmata a Parigi il 10 dicembre 1948. Da allora l’ONU ha cercato di estenderne l’applicazione a tutti gli stati membri con alterne fortune. Nata sull’onda delle emozioni suscitate dalla follia della Seconda guerra mondiale, la Dichiarazione fa infatti parte dei documenti di base delle Nazioni Unite insieme al suo stesso Statuto ma gli Stati membri non democratici dell’ONU non la ritengono vincolante. Tuttavia ai diritti e alle libertà in essa riconosciuti è attribuito un valore giuridico autonomo nell’ambito della comunità internazionale, in particolare negli stati democratici occidentali. La Dichiarazione dei Diritti Umani ha un’importanza storica fondamentale: è infatti il primo documento laico a sancire universalmente i diritti che spettano all’essere umano come individuo. Nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani sono infatti stabiliti i concetti basilari di libertà ed eguaglianza e sanciti i diritti individuali, le libertà fondamentali (libertà di pensiero, di opinione, di fede religiosa, di coscienza, di parola e di associazione pacifica) i diritti economici, sociali e culturali e gli ambiti di applicazione. Ad approvarla e firmarla sono 48 paesi. Degli altri 10 aderenti all’ONU, 2 sono assenti e 8 si astengono dal voto: tra essi spicca l’URSS e i paesi già finiti sotto l’impero sovietico. Alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani segue poi la Convenzione Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali e la Convenzione Internazionale sui Diritti Civili e Politici, elaborate dalla Commissione per i Diritti Umani ed entrambe adottate all’unanimità dall’ONU il 16 dicembre 1966. Infine la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ha ispirato idealmente la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, proclamata per la prima volta a Nizza il 7 dicembre 2000, confluita poi nella costituzione mai adottata del 2004 e infine resa legalmente vincolante per i Paesi UE dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona il 1° dicembre 2009.

“Human Rights. La storia dell’ONU (e del Mondo) nelle più belle immagini della United Nations Photo Library”
24/10 – 28/11/2020
Spazio 5
via Crescenzio 99/d
Roma

history-and-photography.com/human-rights

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