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L’esperto risponde – La nitidezza assoluta

Risoluzione, nitidezza e luminosità sono caratteristiche diverse e che non procedono necessariamente di pari passo.

Redazione fotografia.it | 28 Febbraio 2021

Esiste in commercio una macchina professionale o semi-professionale non invasiva leggerissima che abbia una nitidezza assoluta sui primi piani e nelle profondità prospettiche (anche se risulta un po’ piatta come i cellulari)? Naturalmente deve leggere in automatico le luci e le ombre come si vede molte volte su un cellulare di ultima produzione Oppure una pocket camera o snapshot camera di altissima risoluzione, nitidezza e luminosità?
– Leonardo

Già in partenza non mi è chiaro cosa intenda con “nitidezza assoluta sui primi piani e nelle profondità prospettiche”. Potrebbe riferirsi alla massima profondità di campo, cosa di per sé più consona a un sensore di formato molto piccolo e non tipicamente professionale.
Oppure la sua definizione potrebbe riguardare la migliore resa possibile sia da vicino che da lontano. Ma questo dipende più dalla precisione della messa a fuoco e dalla raffinatezza dell’obiettivo (ad esempio, lenti flottanti). Sono cose totalmente diverse, che potrebbero spostare la sua scelta su apparecchi fotografici ben diversi e forse opposti.

Già questo esempio la fa capire che, purtroppo, il meglio sotto tutti i punti di vista possibili e immaginabili non esiste; certe caratteristiche sono antitetiche ad altre. Ad esempio, una macchina professionale è normalmente molto grande e pesante, sia per la robustezza e la sofisticazione tecnologica richieste, sia per assicurare un’ottima stabilità. Non sarà quindi né piatta, né pocket, né leggera, né poco invasiva. Oltretutto, risoluzione, nitidezza e luminosità (le tre parole che lei usa) sono caratteristiche diverse e che non procedono necessariamente di pari passo. La risoluzione di un’immagine è misurabile strumentalmente, la nitidezza è invece una percezione, più legata al microcontrasto che alla risoluzione effettiva, mentre la luminosità influisce direttamente sulla visione e sull’esposizione dell’immagine. Ma il suo aumento non migliora le altre due caratteristiche da lei citate.

Tenendo conto della sua richiesta della massima sofisticazione nella gestione di luci e ombre, nonché del fatto che la vuole “non invasiva” e “leggerissima” direi che in sostanza lei sta cercando uno smartphone al top di gamma. Da quello che interpreto della sua domanda sono questi che soddisfano al meglio le sue richieste o la maggior parte di esse.

Temo invece che qualsiasi fotocamera deluderebbe più di uno dei suoi requisiti; in particolare la leggerezza, la piattezza e l’evoluta gestione software di luci ed ombre. D’altra parte, è anche per questo che gli smartphone hanno avuto successo.


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