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Il pesce combattente siamese: un vero gioiello

Con l’abbonamento digitale è possibile leggere la rivista ovunque nel mondo. E fino al 31 agosto con lo sconto di oltre il 40% per l’abbonamento a Tutti Fotografi + Progresso Fotografico

Redazione fotografia.it | 8 Giugno 2025

Il pesce combattente siamese (nome scientifico Betta Splendens) è un pesce d’acqua dolce vivace e popolare originario delle acque poco profonde del Sud-Est asiatico che affascina con i suoi colori sgargianti, le pinne fluenti e il carattere vivace

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Un caleidoscopio di colori e forme
I pesci combattenti siamesi sono tipicamente di colore verde-marrone opaco con pinne relativamente corte. Tuttavia, attraverso l’allevamento selettivo, è stata sviluppata una gamma mozzafiato di colori e tipi di pinne. Gli appassionati possono trovare questa specie in quasi tutti i colori immaginabili, dai rossi intensi e blu brillanti ai verdi iridescenti, ai viola e persino al nero. Le variazioni delle pinne sono altrettanto diverse, con forme popolari che includono la lunga e fluente “Veiltail”, l’elaborata “Halfmoon” a forma di ventaglio, la ‘Crowntail’ con le frange e la “Plakat” con le pinne più corte, che assomiglia maggiormente ai suoi antenati selvatici. Per la loro bellezza questi pesci arricchiscono molti acquari.

Il numero di Giugno

Indole solitaria, richiede compagni di acquario adatti
La caratteristica comportamentale più distintiva del pesce combattente siamese maschio è l’estrema aggressività territoriale nei confronti degli altri maschi. Tenere insieme due maschi porterà inevitabilmente a una lotta, spesso mortale.
Sebbene i maschi siano solitari, a volte è possibile tenere un singolo maschio in un acquario comunitario con altre specie di pesci pacifici e con pinne corte. Buoni compagni di acquario sono i pesci gatto Corydoras, i neon tetra e i piccoli rasbora. Tuttavia, è fondamentale evitare qualsiasi pesce dai colori vivaci o dalle pinne lunghe che il betta potrebbe scambiare per un rivale maschio.
Le femmine di betta sono generalmente meno aggressive dei maschi, tuttavia potrebbero comunque verificarsi episodi di aggressività.

Habitat naturale e durata della vita
Nel loro ambiente naturale, i pesci combattenti siamesi vivono nelle risaie, negli stagni stagnanti e nei ruscelli a corso lento. Queste acque sono spesso calde, acide e povere di ossigeno disciolto. Per sopravvivere in tali condizioni, il betta ha un organo labirintico unico che gli permette di respirare l’aria atmosferica direttamente dalla superficie. In cattività, con cure adeguate, un pesce combattente siamese può vivere in media dai 3 ai 5 anni, con alcuni esemplari che raggiungono anche i 7 anni.

L’ultimo numero pubblicato

In conclusione, il pesce combattente siamese è un animale domestico visivamente stupendo e affascinante, in grado di portare un tocco di colore e personalità in qualsiasi casa. Comprendendo e soddisfacendo le loro esigenze specifiche in termini di ambiente, dieta e struttura sociale, gli acquariofili potranno godere della bellezza e del carattere unico di questi affascinanti pesci per molti anni.

Redazione fotografia.it
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