X
Entra
Accedi
Ho dimenticato la password
X
Se il tuo indirizzo è presente nel nostro database riceverai una mail con le istruzioni per recuperare la tua password

Chiudi
Reset password
Inserisci il tuo indirizzo email nella casella sottostante e ti invieremo la procedura per resettare la password
Invia
X
Grazie per esserti registrato!

Accedi ora
Registrati
Registrati
Ho dimenticato la password
Fotografia.it

Perimetro racconta Milano. Vuoi partecipare?

Si chiama Perimetro ed è una rivista dedicata a raccontare Milano documentando quello che abbiamo sotto gli occhi quotidianamente, anche le cose che sembrano scontate.

Enzo Dal Verme | 29 Agosto 2019

Si chiama Perimetro ed è una rivista dedicata a raccontare Milano documentando quello che abbiamo sotto gli occhi quotidianamente, anche le cose che sembrano scontate.
Lo sguardo di tanti fotografi diversi fruga nella città che si rinnova e mette a fuoco le novità, i luoghi, la scena underground, gli eventi ufficiali, gli attriti, la vitalità culturale e molto altro. In altre parole, una moltitudine di sfaccettature urbane vengono scrutate da tanti punti di vistaquanti sono i fotografi che partecipano. Il risultato è una visione caleidoscopica in continua trasformazione, un magazine (online e cartaceo) che viene continuamente arricchito da contenuti interessanti e dà spazio anche a storie che difficilmente sarebbero pubblicate altrove.
E poi ci sono incontri perché è bello guardare le foto su internet, ma chiacchierare di persona è un’altra cosa. Ogni tanto viene anche lanciata una sfida fotografica. Adesso, per esempio, c’è il Pizza Photo Contest (hai letto bene!) e i partecipanti possono partecipare con le loro foto di pizze, pizzaioli, pizzerie e ogni sorta di pizza delivery. Promettono un premio “molto figo”, ma per il momento non dicono cosa. Sarà una pizza?

Ho incontrato Sebastiano Leddi che ha inventato Perimetro:

Sebastiano-Leddi-fotografato-da-Piero-Gemelli
Sebastiano Leddi fotografato da Piero Gemelli

Quando ti è venuta l’idea di Perimetro e come è nato?

Era probabilmente molto tempo che bolliva in pentola ma in una formula decisamente embrionale. Credo che l’idea si sia manifestata nell’aprile 2018 mentre ero a Shanghai e stavo valutando la possibilità di trasferirmi lì, quando ad un tratto ho avuto un forte desiderio di tornare a Milano e fare qualcosa per la mia città…

Prima di dedicarti a questo progetto ti occupavi già di fotografia?

Sono stato producer e poi agente nel mondo delle agenzie di rappresentanza nel mondo dei fotografi commerciali, sia nella moda che nella pubblicità. La considero una gavetta importantissima perché mi ha dato una misura di quello che è il mercato della fotografia.

Milano raccontata da tanti punti di vista diversi: quanti servizi fotografici avete pubblicato fino ad ora e che caratteristiche hanno?

Siamo in chiusura con il decimo numero e le storie pubblicate sono un centinaio. I racconti hanno la caratteristica di essere degli sguardi su questa città, nell’ottica di essere parti integranti di una grande documentazione volta a registrare il presente, una sorta di archivio storico.

Perimetro documenta gli avvenimenti della città, i suoi cambiamenti, le novità e le cose che scompaiono…  Sembra che vi interessino particolarmente le storie degli abitanti, giusto?

Indubbiamente sono gli abitanti che caratterizzano il presente. Tuttavia abbiamo pubblicato anche storie di carattere più architettonico e urbanistico.

Che cosa vi piacerebbe pubblicare in futuro?

Personalmente sono incuriosito da quegli ambienti un po’ di nicchia, storie poco accessibili perché nascoste. Spesso i racconti partono dai fotografi stessi, mi piace anche lasciare loro carta bianca e farmi stupire dalle proposte che arrivano.

Oltre ad essere una pubblicazione e ad avere una forte presenza sul web, organizzate anche parecchi eventi che hanno un seguito interessante. Secondo te è perché i fotografi e gli appassionati di fotografia hanno il desiderio di incontrarsi fisicamente, perché agli abitanti di Milano piace avere dei punti di riferimento locali o per che altro motivo?

Penso che la presenza sul territorio sia assolutamente fondamentale specialmente per il tipo di progetto che abbiamo deciso di costruire. La gente ha bisogno di incontrarsi, di dar voce al proprio lavoro, di esprimersi e di connettersi. Noi ci stiamo impegnando perché tutto questo possa succedere con assidua frequenza, e abbiamo la sensazione che la community che stiamo costruendo lo apprezzi molto.

Chi vuole partecipare ad un prossimo evento, acquistare una copia o semplicemente seguirvi?

Il modo migliore per essere aggiornati sulle nostre attività è seguire le pagine social, Instagram e Facebook, per essere informati su tutto quello che facciamo consiglio di inscriversi alla newsletter.

Quale sarà il prossimo incontro?

Il 5 Settembre lanceremo il nuovo numero di Perimetro da Elita Bar in via Corsico 5 a Milano. L’evento inizierà alle 19.00.

E’ possibile presentare delle proposte da pubblicare?

Assolutamente sì! Perimetro è un progetto completamente inclusivo e valutiamo qualsiasi proposta arrivi a prescindere dal fatto che un fotografo sia più o meno noto, professionista o amatore. Per mandare una proposta, per prendere contatto o per fissare un appuntamento anche solo conoscitivo è possibile scrivere a redazione@perimetro.eu 

Enzo Dal Verme
Enzo Dal Verme è un fotografo conosciuto per avere ritratto celebrità come Donatella Versace, Laetitia Casta, Marina Abramovic, Bianca Jagger, Wim Wenders. Le sue immagini sono state pubblicate da Vanity Fair, l'Uomo Vogue, The Times, Marie Claire, GQ e tante altre riviste. I reportage scattati da lui sono spesso legati ad iniziative sociali, come la serie di ritratti di Eroi Urbani realizzati in Asia, Europa, America, Africa e Medio Oriente. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla fotografia ha diretto la sua agenzia di comunicazione. Ha poi insegnato comunicazione all’Istituto Marangoni di Milano e Londra, allo IED di Milano, all’Ateneo Impresa di Roma e al Sole 24 Business School di Milano. Dal 2011 insegna i suoi fortunati workshop di ritratto nel corso dei quali gli studenti allenano la propria sensibilità ed esplorano il rapporto tra fotografo e soggetto. Collabora con la società olandese Science Of The Times per le ricerche sulle evoluzioni delle mentalità finalizzate all’innovazione nella comunicazione. Alla sua attività di fotografo commerciale, affianca una programmazione di mostre con i suoi lavori più personali. Enzo ha esposto in diverse gallerie in Italia e all’estero e in alcuni festival tra cui Alrles. Ha pubblicato negli Stati Uniti il libro Storytelling For Photojournalists e in Italia Marketing Per Fotografi. Pubblica regolarmente su Tutti Fotografi degli articoli di approfondimento sulla professione del fotografo. Ama il tofu ?
  • Cerca

  •  

  • Ultime News