Progresso Fotografico 43: il grande libro degli obiettivi

L’obiettivo è il principale “responsabile” della fotografia. Con l’obiettivo si sceglie la prospettiva dell’immagine, il “taglio” della foto, il modo di dare rilievo al soggetto e quello di sfuocare lo sfondo. Insomma con l’obiettivo si costruisce l’immagine, mentre il sensore marca la differenza solo in termini di risoluzione e di resa delle sfumature tonali.
In questo numero di Progresso Fotografico abbiamo concentrato la nostra attenzione su tutto quanto riguarda gli obiettivi, dagli aspetti tecnici all’estetica delle differenti focali.
E poi le interviste agli autori, scelti ciascuno per un genere di ripresa caratterizzato da un determinato tipo di focale.

The most
•    I più venduti
•    I più minimali
•    I più lunghi
•    I più corti
•    I più… scorretti
•    I più flessibili
•    I più luminosi
•    I più stabilizzati
•    I più tecnici
•    I più corretti
•    I più manuali
•    I più protetti
•    I più irraggiungibili

Ripresa, guida all’immagine
•    Il paesaggio con il teleobiettivo
•    Grandi panorami: grandangolare, ma non solo
•    Fotografare l’azione con il teleobiettivo
•    50mm: azione e creatività
•    Massima nitidezza con il super-grandangolare
•    Un obiettivo molto particolare per fotografare di notte
•    Il tele nella Street: come usarlo
•    La sfida del fish-eye nella Street
•    Il ritratto con il grandangolare
•    50mm: una focale molto flessibile
•    Obiettivo decentrabile e l’architettura
•    Grandangolare: consigli per  fotografare in interni

Tutte le sigle degli obiettivi : cosa significano

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6mm f/2.8; l’angolo di campo è di ben 220°

Gli adattatori “speed booster” concentrano su un’area minore l’immagine prodotta dall’obiettivo, usandola per intero su sensori più piccoli e aumentando di fatto la luminosità dell’ottica di uno o due diaframmi.

Carl Zeiss 50mm Planar f/0.70. Questo storico obiettivo deve la sua fama al fatto di essere stato impiegato dal celebre regista Stanley Kubrick durante le riprese, a luce di candela, di uno dei suoi più noti film (Barry Lindon). Invero l’ottica è stata prodotta da Carl Zeiss per tutt’altro impiego, ovvero per la ripresa del lato oscuro della superficie lunare su commissione della Nasa.