La duplicazione tramite interpositivo

Nell’articolo precedente pubblicato nel numero 102, scrivevo che la duplicazione di un negativo è un processo che va a soddisfare anche altri scopi oltre all’ingrandimento, per esempio quello di ottenere un negativo con caratteristiche di densità e contrasto diverse dall’originale, e che ci sono essenzialmente due tipi di processo. Il primo prevede la generazione di un interpositivo, per proiezione o contatto del negativo originale, dal quale poi si otterrà per ingrandimento il negativo finale. Il secondo si basa invece sulla possibilità di proiettare il negativo originale su una pellicola da sviluppare in negativo tramite uno sviluppo per inversione, un processo…