Canon presenta oggi una nuova mirrorless, spingendo quindi sul’acceleratore in un segmento che l’aveva vista in sofferenza. La nuova Eos M6 si colloca un gradino al di sopra della M3 e uno sotto rispetto alla M5, andando a prendere le caratteristiche migliori della più recente come il sensore, la tecnologia Dual Pixel e il processore Digic 7.
Dalla Eos M5 eredita quindi il sensore APS-C da 24 Mpxl con tecnologia Dual Pixel AF (lo stesso della Eos 80D) e il processore Digic 7. La sensibilità va da 100 a 25600 ISO e la raffica ha una cadenza di 7 fps (9 fps con AF fisso).
E’ in grado di registrare video Full HD 1080 60p con stabilizzatore digitale a 5 assi. Presenti chiaramente connessione Wi-Fi con NFC e Bluethooth.
Cosa cambia quindi? Il corpo è quello della Eos M3 e quindi la Eos M6 rinuncia al mirino elettronico. Ha un’impostazione più amatoriale. La ghiera dei modi torna a destra, il pulsante on/off è ora in una posizione più funzionale e l’inquadratura è a display.
Il mirino elettronico è opzionale: il nuovo EVF-DC2 da 2.36 milioni di pixel è molto simile al precedente lanciato con M3, ma è più compatto.
La Eos M6 sarà disponibile da aprile nelle seguenti versioni:
EOS M6 corpo: € 830
EOS M6 + EF-M 15-45mm: € 950
EOS M6 + EF-M 18-150mm: € 1200
