Ilford ha annunciato che entro fine anno arriverà Pop-Up Darkroom, una camera oscura portatile che si può montare e smontare a piacimento in qualsiasi ambiente casalingo o in studio.
Ormai non possiamo più considerare la fotografia analogica una “moda passeggera”: è tornata per restare. Sono i numeri a dirlo ma soprattutto sono i volumi di vendita delle pellicole, ad oggi ricercatissime da tanti appassionati. Ma una volta esaurito il rullino, bisgona anche svilupparlo e stamparlo. Non sono tanti i laboratori in Italia, perdipiù non tutti offrono la stessa cura e gli stessi risultati; molto spesso si appoggiano esternamente a strutture più grandi e che non fanno un vero servizio di supporto al cliente. La soluzione sarebbe avere una propria camera oscura in casa..ma non tutti possono dedicare uno spazio a questa passione tra le proprie mura. Ed ecco che Ilford arriva in soccorso con Pop-Up Darkroom.
Quella di Ilford è un’idea perfetta per i fotografi che desiderano stampare i propri negativi e che non possono convertire gli spazi casalinghi esistenti in camere oscure. Ha un telaio esterno in metallo alto 2.2 metri, lo spazio di lavoro di 1.3 x 1.3 metri. All’interno, un materiale nero (ma non viene detto che tipo di materiale) si aggancia al telaio per riparare dalle infiltrazioni di luce; la base è composta di un tapppetino nero per proteggere il pavimento, con un piccolo foro di aerazione al quale si potrà fissare un ventilatore/aeratore opzionale; la parte superiore ha un paio di fori per il collegamento di tubi di sfiato, anche loro opzionali, oltre che un piccolo gancio per una luce di sicurezza.
Il pregio di Ilford Pop-Up Darkroom è che la struttura potrà essere smontata, ripiegata e riposta in una borsa di dimensioni 68 x 25 x 25 cm. Arriverà entro fine anno; il prezzo ufficiale non è ancora stato comunicato ma dovrebbe essere inferiore ai $ 300.
