Con un evento in grande stile a Monaco di Baviera Huawei presenta il suo nuovo flagship Mate 9 in due versioni, entrambe coingegnerizzate con Leica: una "normale" e una sviluppata con Porsche. Il focus con il quale sono stati costruiti è basato sul feedback degli utenti e, neanche a dirlo, è incentrato su prestazioni, autonomia e proprietà fotografiche.
Partendo proprio dal comparto fotocamera Huawei ripropone sui Mate 9 lo stesso pacchetto visto sul P9, fotocamera con doppio sensore e doppio obiettivo f/2.2 coingegnerizzata con Leica, con una piccola variante: il sensore a colori rimane da 12Mpxl stabilizzato otticamente, mentre quello in bianco e nero stabilizzato elettronicamente passa a 20Mpxl dando, a detta dell’azienda, il 50% in più di dettagio alle immagini. Huawei implementa su questi modelli anche lo zoom digitale 2x, possibile solo combinando i dati dei due moduli fotografici (quindi solo per foto a colori).
Huawei Mate 9 e Mate9 Porsche Design differiscono per dimensione dello schermo e per alcune caratteristiche tecniche: entrambi vantano un processore HiSilicon Kirin 960, ma su Mate 9 troviamo 4GB di memoria RAM mentre sulla variante Porsche Design sono 6GB; entrambi avranno uno spazio di archiviazione interno, ma su Mate 9 sarà da 64GB espandibile tramite microSD mentre su Porsche Deisgn sarà da 256GB non espandibile; il display sarà da 5.9" su Mate 9 e da 5.5" curvo ai bordi sul modello Porsche, che avrà anche una risoluzione migliore da 2K e il sensore delle impronte digitali integrato nel tasto Home.
Anche il prezzo sarà diverso: Huawei Mate 9 sarà disponibile in Italia a giorni ad un prezzo di € 699 mentre Mate 9 Porsche Design, acquistabile solo negli store della casa automobilistica, arriverà a gennaio ad un prezzo di € 1395.
