X
Entra
Accedi
Ho dimenticato la password
X
Se il tuo indirizzo è presente nel nostro database riceverai una mail con le istruzioni per recuperare la tua password

Chiudi
Reset password
Inserisci il tuo indirizzo email nella casella sottostante e ti invieremo la procedura per resettare la password
Invia
X
Grazie per esserti registrato!

Accedi ora
Registrati
Registrati
Ho dimenticato la password
Fotografia.it

Samsung annuncia due nuovi sensori Isocell da 1/2 pollice

Redazione fotografia.it | 31 Ottobre 2018

Sugli ultimi smartphone coreani Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus è approdata una tecnologia in grado di simulare il comportamento dell’occhio umano, con la sua capacità di adattarsi alla luce restringendo o allargando la pupilla, chiamata Dual Aperture; ma questo diaframma ad apertura variabile non è stato accolto dal pubblico con il calore che forse l’azienda si aspettava. Samsung però non sta a guardare e decide di tornare a puntare sui megapixel annunciando due nuovi sensori Isocell: GM1 da 48 Mpxl e GD1 da 32 Mpxl.

Probabilmente l’annuncio e la fortuna di Huawei P20 Pro, il primo smartphone ad essere dotato di un sensore da 40 Mpxl con pixel più grandi che misurano 1.55 micron, non sono passati inosservati in casa coreana ed infatti, a soli tre mesi da quel lancio, Samsung ha deciso di stringere una partnership con Fujifilm per la lavorazione di nuovi sensori “più grandi e luminosi”. Come infatti scrivevamo a giugno “il nuovo Isocell Plus sarebbe più sensibile alla luce rispetto al sensore retroilluminato (BSI) e offrirebbe una maggiore fedeltà cromatica. Inoltre questa tecnologia permetterebbe di realizzare sensori con pixel da 0.8 micrometri (μm) senza perdita di prestazioni, una soluzione che aprirebbe le porte allo sviluppo di fotocamere di alta risoluzione da oltre 20 megapixel.”

Ed eccoci quindi arrivati ai giorni nostri. I nuovi Isocell si chiamano Bright GM1 e Bright GD1 e sono sensori CMOS da ben 1/2″, con pixel che misurano proprio 0.8 micrometri (μm) e la tecnologia di isolamento delle celle Isocell Plus. Nonostante questo incanalamento della luce che ne contiene la dispersione, sono anche dotati della tecnologia Tetracell, ovvero sono in grado di fondere assieme quattro pixel per migliorare la lettura in ambienti con scarsa illuminazione e offrire una sensibilità equivalente a quella di un sensore di immagine con pixel da 1.6 micrometri (μm): tutto ciò garantirebbe una risoluzione pari a 12 Mpxl per GM1 e a 8 Mpxl per GD1.

I nuovi sensori Samsung Isocell Bright dovrebbero entrare in produzione entro la fine del 2018..e forse li vedremo già sui prossimi Galaxy.

Redazione fotografia.it
  • Cerca

  •  

  • Ultime News