Nikon Asia comunica che a fine mese cesserà la garanzia internazionale su ottiche Nikon F o Nikon Z e accessori in favore di quella fornita da ogni singolo Paese. Tecnicamente cambia poco o nulla rispetto a prima, unica differenza la limitazione su dove i prodotti saranno riparati gratuitamente.
La decisione è stata presa da Nikon a causa delle “differenze nelle leggi e negli standard di sicurezza da Paese a Paese”: Europa, Asia e America hanno infatti legislazioni differenti. Da febbraio quindi la nuova garanzia su un prodotto Nikon sarà praticamente identica a quella internazionale con due uniche limitazioni: la prima, se le riparazioni su un prodotto verranno eseguite in un Paese non coperto da tale “garanzia regionale” queste saranno a carico del consumatore; la seconda, alcuni Paesi potrebbero non accettare in riparazione un prodotto acquistato altrove. In sostanza: se acquisterete un obiettivo Nikkor dagli Stati Uniti o dal Giappone, in caso di malfunzionamento, potrete inviarlo al laboratorio LTR italiano ma solo pagando la riparazione (sempre se questi lo accetterà).
Per quanto possa sembrare un normale iter aziendale, questa scelta molto probabilmente è stata presa tenendo in considerazione le recenti vicende giudiziare accadute in Italia. In luglio infatti è stata emessa un’ordinanza, che crea un precedente, con la quale si è condannata Effediuno srl rea di aver immesso sul mercato prodotti a marchio Nikon non destinati alla vendita su suolo europeo. Questa battaglia è stata portata avanti vittoriosamente da Nital ma Nikon Corporation non è rimasta indifferente alla situazione e anzi l’ha presa molto seriamente. Proprio per questo, mettendo uno stop deciso alla garanzia internazionale a favore di quella regionale, sta probabilmente mettendo un freno all’importazione parallela.
