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Fotografia.it

Dati CIPA aggiornati al primo semestre 2019

Redazione fotografia.it | 8 Agosto 2019

Il settore è in crisi, i dati dei primi sei mesi del 2019 fotografano una flessione anche in questo 2019..ma è veramente così?

Le vendite del mercato reflex scendono di un bel 37% in termini di quantità e di un massivo 46% in termini di utili mentre le mirrorless subiscono una flessione del 14%, ma in questo segmento gli utili sono in positivo del 4%. Ne abbiamo parlato spesso negli ultimi tempi, ad ogni nuovo annuncio dell’andamento del mercato fosse esso fornito da CIPA o da GFK: in questo articolo abbiamo analizzato l’andamento mirrorless di giugno 2018 e in questo a fine dello stesso anno, a gennaio 2019 sono invece usciti i dati GFK mentre ad inizio maggio e a fine dello stesso mese abbiamo notato la crescita di Sony a livello mondiale.

Sembra utile quindi ripetersi onde non creare allarmismi dove, quasi, non esistono. Come abbiamo evidenziato tempo fa, il segmento medio/basso sta andando scomparendo a favore di uno più professionale. Allo stesso modo il valore dei beni prodotti è di gran lunga superiore, senza contare che un consumatore oggi preferisce spendere di più per avere un prodotto più prestazionale che spendere di meno: questo per non essere costretto a cambiarlo in breve tempo – questo aspetto è ben visibile nel mercato mirrorless (che anche questa’anno fa registrare un 4% di utili), a valore altissimo, che fra qualche anno probabilmente soppianterà anche quello reflex. Dal canto loro, le macchine con lo specchio continueranno a scendere in vendite e utili..e quando rasenteranno percentuali bassissime di cosa parleremo? Di catastrofe? Sarebbe quantomeno sconveniente. La realtà è che molte aziende sono un po’ lente a cambiare le loro catene produttive, in molti casi “ferme” a schemi del passato, generando così più perdite del necessario. Come nel settore automobilistico, produrre auto a benzina e diesel ha generato molti utili fino a poco tempo fa ma ora questi numeri stanno calando in favore dell’elettrico: le aziende devono quindi destinare ingenti investimenti per cambiare le loro catene produttive in favore della nuova tendenza ecologica che, dopo un periodo di assestamento, genererà nuovi utili.
Questi cambiamenti vanno di pari passo con il progresso tecnologico, ora identificato nelle mirrorless. Quando ce ne sarà un altro i numeri cresceranno ancora. Uno studio americano ha poi evidenziato come in futuro tutti coloro che ora posseggono uno smartphone fotografico faranno il grande passo verso una fotografia più consapevole, basta saper aspettare. Infine ricordiamo che la sanità di questo settore non è data dai corpi macchina venduti (come invece accadeva tanti anni fa), ma dalle ottiche..che guardacaso fanno numeri ancora voluminosi in vendite e valore. Ma questo lo dicevamo già ad inizio anno analizzando la tabella LensVid.

Per cui questa “crisi” in realtà è quasi un “al lupo al lupo”. Certo, i numeri sono più bassi di anni fa ma questo non vuol certo dire che le persone fotografano di meno. Mai come in questi anni si è visto un grande ritorno della fotografia, il tutto sta a saperlo cogliere al meglio

Redazione fotografia.it
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